25 Marzo 2022
AL VIA IN SICILIA L’ACADEMY DI COLDIRETTI GIOVANI IMPRESA DAL 29 MARZO CONFRONTI, INIZIATIVE E PROSPETTIVE PER IL FUTURO

 

 

 

                                    AL VIA IN SICILIA L’ACADEMY DI COLDIRETTI GIOVANI IMPRESA

                           DAL 29 MARZO CONFRONTI, INIZIATIVE E PROSPETTIVE PER IL FUTURO

 

 

Conoscere il territorio, raggiungere obiettivi, strutturare le fasi di crescita. Queste alcune delle tappe che saranno illustrate durante l’Academy di Giovani Impresa, la scuola strategico-politica diretta agli imprenditori under 30, pensata per sostenere la crescita dirigenziale delle nuove generazioni di agricoltori.

Il programma formativo prevede una serie di incontri a partire dal 29 marzo.  Dopo il primo avvicinamento e inserimento di imprenditori under 30 in Coldiretti Giovani Impresa si terranno  cinque  lezioni sul futuro sia  on line sia in presenza.  Dopo l’edizione pilota in Lombardia  e nelle Marche, anche la Sicilia con oltre 100 partecipanti, diventa quindi protagonista con un programma che spazia dagli scenari europei alle scelte del PNRR, ai driver del cibo del futuro. Gli incontri siciliani saranno introdotti dal Presidente Nazionale Coldiretti Ettore Prandini  a cui seguiranno gli interventi del presidente regionale Francesco Ferreri e di Veronica Barbati, delegata nazionale Coldiretti Giovani Impresa.  Insieme racconteranno ai ragazzi la loro storia personale e l’esperienza di rappresentanza ma anche le sfide che il Paese ha davanti, con le progettualità di Coldiretti messe in campo per la ripartenza.

Si tratta di uno spazio strutturato di informazione e confronto, progettato in collaborazione con INIPA Coldiretti Education, per una costante riflessione sulle aree tematiche più rilevanti e di attualità per l’agroalimentare italiano  - spiega Massimo Piacentino, responsabile regionale Coldiretti Giovani impresa – e per quanti interessati a diventare parte integrante insieme a noi e contribuire così allo sviluppo del settore.

I giovani hanno di fronte sfide importanti che vanno affrontate con preparazione – conclude– e per questo amalgamare le informazioni vuol dire costruire una base solida in tutto il Paese.