30 Maggio 2011
BATTERIO KILLER

Dalla Germania arrivano le prime disdette degli ordini di ortaggi siciliani. Si tratta dell’ennesima calamità dettata dalla paura immotivata visto che i prodotti siciliani, biologici e non, sono sicuri. E’  la denuncia della Coldiretti regionale sulla vicenda del batterio killer del cetriolo che sta provocando gravissimi danni economici anche al comparto ortofrutticolo siciliano.
“Una  psicosi immotivata – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione – perché i nostri ortaggi rappresentano al meglio l’intera agricoltura siciliana proprio perché la qualità è frutto di azioni controllo continue.
“La Germania è il primo mercato di sbocco delle esportazioni italiane di verdure e legumi freschi – aggiungono il vertici della Coldiretti. Il valore italiano complessivo ammonta a 460 milioni e il rischio è che la Sicilia non abbia       questo sbocco commerciale visto che, a causa del panico indiscriminato, il 58 per cento dei tedeschi non consuma  più alcun tipo di verdure fresche.
“Bisogna attuare tutte le misure possibili per evitare che i produttori agricoli siciliani subiscano danni anche alla luce dell’aumento del gasolio e di tutti gli altri costi di produzione che hanno già determinato una forte crisi del comparto – concludono Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione”.
Produzione siciliana 2010
Ortaggi in piena area   72.991 ettari                     -                   Produzione                 12.229.017 quintali
Ortaggi in serra           2.168,14 ettari produzione  -    Produzione                 1.697.793 quintali