3 Agosto 2012
Isola Bella magnifica location per la Kermesse dell’agricoltura siciliana

Prodotti a cinque stelle in un contesto unico. Sono le eccellenze siciliane che ieri, a Isola Bella, la perla di  Taormina, per la prima volta in Italia,  sono state degustate e vendute grazie al mercato di Campagna Amica. Nell’agorà del Resort, le pesche dell’Alcantera, il pistacchio di Bronte, il suino nero dei Nebrodi, solo per citare alcuni dei prodotti  presenti, sono stati apprezzati  dai bagnanti che hanno ricevuto frutta siciliana e un messaggio: consumare i prodotti a Km zero, delle aziende della Regione, significa stabilire che si sta tutelando la propria salute.
“Con oggi – hanno affermato il presidente e il direttore della Coldiretti siciliana, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione  – sigliamo il patto della salute con un resort di lusso.  “Campagna amica nel piatto e nel bicchiere” rappresentano infatti un’innovazione importante per il sistema produttivo della Sicilia.  Il turismo e l’agricoltura – proseguono- sono i due settori determinanti per lo sviluppo economico della nostra Regione.  Su questo bisogna puntare  per indicare strategie di crescita che possono favorire investimenti che guardino al territorio come variabile economica  inscindibile  dalle scelte della nostra Regione.
“Le capacità degli imprenditori agricoli siciliani, maestri di tradizioni e innovazione arricchisce di golosi elementi di attrazione un territorio da gustare e da amare. Dalle sagre alle tavole imbandite dei ristoranti – aggiungono -  la Sicilia è pronta a regalare piaceri unici.  La gastronomia di un territorio significa conoscere più a fondo la sua storia, le sue tradizioni, le sue ricchezze”.
“Festeggiamo questa Regione- e di conseguenza l’abbinamento tra la cucina e la terra – ha affermato il direttore del  “La Plage”, Giuseppe Marchese.  L’unione tra il mare, i colori e i sapori che questo angolo di paradiso ci regala. Diverse nazionalità testano il made  in Sicily . Gli ospiti della struttura invitati ad assaggiare i piatti cucinati da Giovanni Puglisi e Simone Strano,  chef de La Plage, hanno avuto modo di godere di del top della produzione locale”.  
“E’ il primo  concreto esempio di sinergia  tra mondo agricolo e ospitalità a cinque stelle in cui i produttori agricoli sono i veri protagonisti e i ristoratori diventano gli ambasciatori dei valori del cibo e di campagna amicizia e tradizione cultura e qualità”. Per la Fondazione Campagna amica che in Sicilia è questo il senso dell’iniziativa di Taormina.
“Campagna Amica” è un’iniziativa che si rivolge sia ai produttori sia ai consumatori promuovendo e sostenendo l’agricoltura italiana a favore della vendita diretta, del turismo e dell’eco sostenibilità. Campagna Amica, inoltre, appoggia la logica della filiera corta e favorisce l’abbattimento dei costi e delle problematiche della grande distribuzione. In sostanza: comprare dal produttore vicino e vendere al consumatore limitrofo per abbattere costi, favorire la qualità e salvaguardare l’ambiente. All’aperitivo che ha sancito il patto tra il resort e l’agricoltura siciliana ha partecipato anche il presidente nazionale della Coldiretti, Sergio Marini. “Parlare di cibo e legarlo al luogo in cui viene prodotto ci consente di qualificare il nostro territorio e ci consegna un ruolo sociale fondamentale  - valore aggiunto e non conteremmo nulla. Non parliamo più solo ed esclusivamente di questioni economiche, ma di diritti, beni comuni, territorio, cibo, trasparenza. Noi combattiamo per la trasparenza e la trasparenza è  una questione etica”.
In serata la cena a km zero è stata allietata dall’attore Gilberto Idonea