Un decimo posto di tutto rispetto. E’ quello della Sicilia che con 234 bandiere del gusto entra nella top ten  delle regioni con il maggior numero dei prodotti tradizionali. Un successo siglato stamani  in occasione dell’incontro  “L’Italia che piace nell’estate 2012: il turismo ambientale ed enogastronomico” organizzato dalla Coldiretti e dalla Fondazione Univerde che si è svolto  a Roma.  
Durante i lavori è stata diffusa  la classifica che ha assegnato le bandiere del gusto alle regioni più virtuose, sulla base del censimento dei prodotti agroalimentari tradizionali salvati dall’estinzione che possono essere gustati durante l’estate 2012. In Sicilia, complessivamente, sono 82 le paste fresche, la panetteria e la pasticceria tradizionali, 66 i prodotti vegetali, 28 quelli di gastronomia ben 26 i formaggi e via via le altre espressioni della produzione enogastronomica regionale.
“La nostra Regione  ha un patrimonio unico che dev’essere valorizzato e che tocca tutti i comparti agricoli – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione.  234 prodotti tradizionali significano altrettante occasioni di sviluppo territoriale e di crescita legati al turismo”.
“Basti pensare al fatto che  per il 35 per cento degli italiani  il successo della vacanza dipende proprio dal cibo. Incrementare la vendita diretta dei nostri prodotti significa incrementare anche il turismo – concludono – ma bisogna puntare sulla qualità e sulla tutela delle tecniche colturali”.

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