Sempre meno bambini mangiano frutta e verdura anche a causa della crisi economica che impone scelte  spesso sbagliate. Per questo educare gli scolari alla giusta alimentazione può contribuire a mantenere alti standard di salute. Lo afferma il presidente della Coldiretti di Enna, Salvina   Russo con riferimento al progetto di educazione alla Campagna amica realizzato nelle scuole elementari  del capoluogo e seguito da oltre 150 bambini.
Un’attività educativa / divulgativa che ha previsto anche visite aziendali – aggiunge. In particolare i giovani allievi hanno visitato l’allevamento di bufale a Nicosia.
I bambini hanno “scoperto”  le caratteristiche di questi animali, hanno preso parte alla mungitura con curiosità e stupore e hanno assistito a tutte le fasi di conservazione e caseificazione del latte. In questo percorso sono stati guidati da tecnici Coldiretti per un’informazione dettagliata dei vari aspetti. Entusiasmo, educazione non solo alimentare ma anche di conoscenza della zootecnia del territorio – conclude Lucia Russo.
“La forza propulsiva nel raggiungere gli obiettivi prefissi è stata, ancora una volta, messa in atto dalla Coldiretti di Enna – sottolinea il direttore, Gaetano Restuccia e ciò  contribuisce  sostenere i valori, le tipicità e le tradizioni che possono veramente condurre ad un serio e reale sviluppo rurale, fondato sulla conservazione del patrimonio agricolo e culturale esistente e della biodiversità”.